Eccoci!
Eri alla ricerca dei Migliori Libri Di Gianni Alfani?
Vogliamo darti il benvenuto su Librix!
Sicuramente con questa guida ti aiuteremo a trovare Migliori Libri Di Gianni Alfani in pochissimo tempo.
Infatti in questa pagina troverai alcuni (massimo 3) dei Migliori Libri Di Gianni Alfani e per ciascuno dei libri presenti ti lasciamo:
1) Titolo del libro dell’autore.
2) Descrizione o riassunto (se presente).
3) Link per acquistarlo su Amazon.
Attenzione: se dovessi trovare qualche errore nella lista dei Migliori Libri Di Gianni Alfani ti consigliamo di procedere alla ricerca dal seguente link: cerca migliori libri per autore online.
Ecco la lista contenente i Migliori Libri Di Gianni Alfani
Napoli stanca: 17 scrittori raccontano la città nascosta
- Braucci, Maurizio (Autore)
Il digiuno della legge. Confessioni di un poliziotto sui generis
- Tonelli, Gianni (Autore)
Liriche del "Dolce Stil Nuovo": Guido Orlandi, Gianni Alfani, Dino Frescobaldi, Lapo Gianni (Classic Reprint)
- Rivalta, Ercole (Autore)
Come detto prima se dovessi notare qualche errore in questa lista, clicca qua per cercare migliori libri per questo autore.
Perché abbiamo scelto questi 3 Migliori Libri Di Gianni Alfani?
Il motivo è molto semplice:
perché rappresentano i migliori libri disponibili su Amazon su questo autore.
Abbiamo scelto solo quelli che secondo noi e secondi i lettori possono aiutarti.
Curiosità, storia e news sull’autore
Oltre alla lista dei Migliori Libri Di Gianni Alfani ecco alcune curiosità che possono interessarti.
Nato a Firenze, nella famiglia di banchieri Alfani, risulta essere stato attivo negli anni a cavallo tra la fine del Duecento e l’inizio del Trecento. Le fonti biografiche su di lui sono controverse: ci sono studiosi che lo identificano con un mercante setaiolo che risulta iscritto nel registro di quest’arte intorno al 1243; altri invece sono sicuri di identificarlo con Gianni di Forese degli Alfani, che nato tra il 1272 e il 1283 sarebbe stato gonfaloniere di giustizia del comune fiorentino nell’ultimo bimestre del 1311, per poi essere dichiarato ribelle e quindi costretto all’esilio da Arrigo VII. Se si trattasse di lui, sarebbe morto a Venezia pochi anni dopo.