Eccoci!

Eri alla ricerca dei Migliori Libri Di Pier Vittorio Aldini?

Vogliamo darti il benvenuto su Librix!

Sicuramente con questa guida ti aiuteremo a trovare Migliori Libri Di Pier Vittorio Aldini in pochissimo tempo.

Infatti in questa pagina troverai alcuni (massimo 3) dei Migliori Libri Di Pier Vittorio Aldini e per ciascuno dei libri presenti ti lasciamo:

1) Titolo del libro dell’autore.

2) Descrizione o riassunto (se presente).

3) Link per acquistarlo su Amazon.

Attenzione: se dovessi trovare qualche errore nella lista dei Migliori Libri Di Pier Vittorio Aldini ti consigliamo di procedere alla ricerca dal seguente link: cerca migliori libri per autore online.

Ecco la lista contenente i Migliori Libri Di Pier Vittorio Aldini

Bestseller No. 1

Il cesenate Pier Vittorio Aldini e il “Museo Antiquario” .

• FRANZONI Claudio - (Autore)

10,00 EUR

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Bestseller No. 2

Sulle Antiche Lapidi Ticinesi: Con Appendice Sopra un'Epigrafe di Casteggio, Esercitazioni Antiquarie (Classic Reprint)

• Aldini, Pier Vittorio (Autore)

17,17 EUR

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Bestseller No. 3

[Sulle Antiche Lapidi Ticinesi (1831)] (By: Pier Vittorio Aldini) [published: April, 2009]

• Pier Vittorio Aldini (Autore)

43,98 EUR

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Bestseller No. 4

Cambieri,Piero Fugazza,Vittorio Melocchi-La Tecnica Moderna del fisarmonicista

17,00 EUR

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Come detto prima se dovessi notare qualche errore in questa lista, clicca qua per cercare migliori libri per questo autore.

Perché abbiamo scelto questi 3 Migliori Libri Di Pier Vittorio Aldini?

Il motivo è molto semplice:

perché rappresentano i migliori libri disponibili su Amazon su questo autore.

Abbiamo scelto solo quelli che secondo noi e secondi i lettori possono aiutarti.

Curiosità, storia e news sull’autore

Oltre alla lista dei Migliori Libri Di Pier Vittorio Aldini ecco alcune curiosità che possono interessarti.

Secondo Wikipedia:

Conservatore illuminato, svolse la sua attività principalmente tra Emilia-Romagna e Lombardia. Nato a Cesena, allora nello Stato Pontificio, si laureò in legge nel 1794[1]. Iniziò la sua attività all’epoca dell’invasione francese arrivando a ricoprire la carica di segretario generale della Prefettura del Lario (1812-16) nella città di Como[2] durante il Regno d’Italia napolenico.